Stiamo organizzando delle escursioni in relazione ad un convegno che si terrà in città a giugno.

I partecipanti tutti stranieri (sia EU che extra-EU) stanno versando la quota (da € 25,50 a massimo € 51,50), quindi dovendo contabilizzare gli importi mi chiedevo quale soluzione adottare.

Siap suggerisce di emettere comunque una fattura 74 ter, dicendo che per i cittadini stranieri privati è sufficiente indicare in anagrafica cognome/nome e stato di provenienza, a me risultava invece che si debba indicare anche l’indirizzo completo e data e luogo di nascita. 

Tenuto conto anche dell’entità delle cifre, vorrei adottare la soluzione più semplice e funzionale, pensando al limite di domiciliare i pax presso il cliente italiano.

Non posso purtroppo intestare la pratica al cliente e registrare i diversi partecipanti e relativi incassi, mentre chiedo: potrei intestare una pratica e fatturare a me stesso (agenzia) l’intero importo della gita e procedere come indicato prima?  

 

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